Pannelli per porte: quali sono i migliori per l’esterno
Durante la ristrutturazione o la costruzione della propria casa si devono tenere presenti molte cose, dalla disposizione delle stanze all’arredamento della casa. Alcune volte bisogna affidarsi a professionisti del settore architettonico e di design, che danno consigli utili affinché la casa possa diventare accogliente e confortevole il più possibile.
L’aiuto di esperti è necessario soprattutto per la scelta di arredamento che richiede anche un minimo di conoscenze tecniche, per esempio nella scelta dei pannelli per porte da esterno.
In questa guida vi aiuteremo a capire quali sono le caratteristiche e le tipologie che i pannelli per porte da esterno devono avere.
I fattori da considerare
Prima di tutto è necessario capire di quale che tipo di pannello si ha bisogno. Ciò è importante in quanto esistono diverse tipologie di porte e, a seconda di questo, bisogna scegliere i pannelli più adatti.
La scelta è sempre molto ampia e, come abbiamo detto in precedenza, non si dovranno prendere in considerazione solo il design e la bellezza del pannello, ma anche alcune caratteristiche più specifiche e tecniche che li distinguono tra loro:
- i pannelli devono avere un buon isolamento termico, che possa evitare la dispersione di calore e la possibilità di eliminare, anche parzialmente, i rumori provenienti dall’esterno;
- è necessario scegliere i propri pannelli secondo la normativa vigente.
Come scegliere
Solitamente, se si tratta di una porta da esterno, dunque che si affaccia su giardini e cortili, è necessario scegliere un pannello idrorepellente o idrofugo, ovvero rivestimenti resistenti all’acqua, i quali devono essere trattati con una manutenzione che prevede cicli di verniciatura e laccatura idrorepellenti al fine di poter proteggere i pannelli dalla luce del sole, dalla pioggia e dall’umidità.
Il consiglio che possiamo dare è quello di porre una tettoia sopra la porta che possa proteggere il più possibile i pannelli.
È possibile differenziare i pannelli a seconda del materiale, del rivestimento e della dimensione.
La prima distinzione da fare prima di scegliere un pannello è il materiale utilizzato per realizzarlo:
- in legno, ovvero formato da un rivestimento placcato con un legno pregiato e poi successivamente verniciato;
- in laminatino, realizzato con un supporto in MDF (Medium Density Fibreboard), un materiale in fibre di legno a media densità sottile il quale riproduce le venature del legno. Questo tipo di pannello è il più economico in quanto non è placcato con vero legno e neanche laccato;
- in alluminio e PVC, ovvero pellicole (PVC) o lamine che ripropongono le venature del legno o il colore della porta. Sono molto diversi dal laminatino e dal vero legno.
Seconda differenza che è possibile apportare è il rivestimento con cui è realizzato il pannello:
- pannelli lisci, che possono essere adattati sia alle porte da interno che da esterno. È la tipologia più classica che si propone ed è formata da legno placcato verniciato, in laminatino o con un altro materiale liscio che non presenta lavorazioni;
- pannelli pantografati, realizzati con incisioni con forme geometriche, chiamate anche pantografature. Queste forme sono denominate bugne. Solitamente si adattano solo a porte da esterno e sono molto utilizzati soprattutto nelle ville con porte blindate;
- pannelli artigianali, realizzati e costruiti a seconda dello stile e del gusto dei clienti e sono caratterizzati da disegni, incisioni geometriche applicate manualmente attraverso viti, chiodi o collanti.
Terzo e ultimo metodo per differenziare i pannelli, è la loro dimensione e il loro spessore. Queste caratteristiche cambiano a seconda della casa di produzione, quindi della marca.
Da dove cominciare?
Prima di tutto è necessario avere con sé la scheda tecnica della propria porta, per poi rivolgersi ad un artigiano che possa prendere le varie misure con precisione per poter cominciare a realizzare il vostro pannello.
Solitamente gli spessori dei pannelli per porte possono avere misure che vanno dai quattro ai tredici millimetri. È possibile richiedere all’artigiano di riferimento di effettuare uno scasso o ribassamento intorno al pannello, nel caso in cui si desidera avere un pannello che presenti uno spessore maggiore rispetto a quello originario che la porta può accogliere.
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