Isolanti per tetti: quali scegliere
Gli isolanti per tetti rappresentano un’importante opportunità per migliorare la coibentazione della propria abitazione andando a migliorare l’isolamento termico.
Si deve tenere presente che questa categoria di prodotti è stata ottimizzata per riuscire ad offrire il massimo delle prestazioni possibili e nello stesso tempo rimanere prodotti non particolarmente costosi.
Attualmente il mercato riesce a soddisfare praticamente ogni richiesta di coibentazione del tetto ed il grande numero di prodotti sebbene potrebbe sembrare un aspetto positivo potrebbe creare degli imbarazzi per coloro che devono cercare di ottenere il migliore dei prodotti possibili al costo più basso.
Vediamo di fare chiarezza su questo interessante mercato.
La copertura del tetto coibentato è molto importante per proteggere la casa e chi ci abita.
Infatti questa parte dell’appartamento risulta essere molto utile non solo per proteggere l’appartamento dagli agenti atmosferici mantenendo allo stesso tempo la casa nella giusta umidità, mantenere gli abitanti lontani dal freddo e dai fulmini.
Non da meno, è possibile ottenere un completo isolamento acustico della casa.
Le caratteristiche fondamentali
La caratteristica principale degli isolanti per tetti sta nel doversi adattare al meglio alle caratteristiche delle superfici della propria abitazione.
Si deve quindi conoscere molto bene la propria abitazione per poter installare i prodotti che più si confanno alle proprie esigenze.
I materiali che compongono gli isolanti per tetti possono essere naturali anche se molto spesso sono di origine chimica.
È la conduttività termica, la possibilità di trasferire calore da un ambiente più freddo ad uno più caldo, ad essere la caratteristica principale dei pannelli isolanti termici.
Quanto più è basso il W/mK, l’unità di misura della conduttività termica, maggiori sono le prestazioni.
Questa particolare caratteristica va a modificarsi in base ad una serie di elementi come, per esempio, la porosità che riesce meglio di altre strutture a bloccare il calore dell’abitazione.
I materiali adoperati per questo tipo di isolanti
Come è stato accennato in precedenza, sono i materiali chimici che vengono largamente adoperati per tale scopo anche se quelli di origine naturale, sebbene non molto adoperati, riescono a fornire una serie di interessanti opportunità.
Essendo composto da elementi chimici e naturali, raggrupperemo i materiali secondo due macro aree.
Pannelli isolanti per tetti con materiali di origine chimica:
- calcestruzzo aerato autoclavato: si crea mediante la miscelazione di cemento, acqua, alluminio, gesso e sabbia di quarzo. Ha un’ottima conduttività termica;
- aerogel: è composto da aria e silicio e riesce ad offrire delle prestazioni di primo livello. Viene adoperato mediante altri elementi architettonici;
- lana di roccia: altro isolante di origine chimica viene creato da rocce e residui di altre lavorazioni;
- lana di vetro: si compone di sabbia quarzifera ed altri elementi;
- perlite espansa: è composta da vari elementi come sabbia quarzifera, ferro, sodio, ossido di alluminio, magnesio, calcio e potassio;
- poliestere espanso estruso e poliestere espanso sintetizzato: questi materiali vengono creato dal poliestere espanso;
- vermiculite espansa: è formato principalmente da alluminio, ferro e magnesio.
Sebbene in numero inferiore esistono anche gli isolanti per tetti composti da prodotti naturali:
- sughero: viene prodotto tramite la scorzatura degli alberi quindi lavorata e trasformata in fogli;
- fibra di legno: viene prodotto dagli scarti della lavorazione del legno con l’aggiunta di altri elementi;
- fibra di canapa: si ottiene dalla trasformazione delle foglie di canapa con l’aggiunta di polistirolo e quasi sempre da prodotti ignifughi sempre di origine naturale.
L’isolante per tetti liquido
L’isolamento del tetto si può realizzare anche in maniera particolare.
Non vuoi installare, o far installare, l’isolante solido? La scelta migliore è quello liquido, che viene considerato un miglior isolante termico.
Se non vuoi installare un isolante per tetti solido, le coperture isolanti per tetti che abbiamo visto in precedenza, è possibile optare per quelli liquidi che sono molto più comodi nell’installazione.
Normalmente si parla di un rivestimento calpestabile e può essere adoperato per praticamente ogni elemento del proprio immobile quindi non solo tetti ma anche il balcone e molto altro ancora.
Tra le caratteristiche principali c’è la resistenza ai raggi UV, alla pioggia e può essere steso sia su superfici orizzontali sia su quelle verticali.
La guaina è un ottimo materiale isolante termico ed è molto interessante perché riesce ad offrire una buona conduttività termica.
Viene adoperato diluito con acqua tramite pennello, rullo, spatola e molto altro ancora.
Il suo contenuto si confà di microsfere in ceramica.
Ecobonus, le detrazioni per chi vuole rendere la propria casa ecosostenibile
È stato già discusso ampiamente di come questi dispositivi siano in grado di cambiare completamente la propria casa in termini di prestazioni energetiche.
È importante tenere presente che il governo italiano promuove l’aggiornamento delle abitazioni in modo da rendere il paese più ecosostenibile.
Proprio per questo motivo è stato deciso di prevedere l’Ecobonus mediante il quale è possibile ottenere delle detrazioni fiscali anche abbastanza rilevanti, anche per i materiali isolanti termici.
La Legge di Stabilità infatti ha introdotto una serie di bonus per la ristrutturazione ed il rifacimento del tetto della propria abitazione.
Le detrazioni partono dal 50 fino al 65% della somma investita andando a coprire un ampio ventaglio di operazioni dalla riparazione della struttura fino al suo completo rifacimento.
Sono previste anche detrazioni per l’impermeabilizzazione del tetto ed il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’appartamento.
Per i benefici derivanti dal bonus ristrutturazione si arriva al 50% mentre si sale al 65% per l’Ecobonus.
In tutti e due i casi l’importo detraibile viene erogato in dieci rate annuali.
È inoltre necessario tenere presente che i lavori devono essere partiti entro l’anno appena concluso.
Quali sono i requisiti per accedere all’ecobonus?
Gli isolanti per tetti sono molto importanti e rappresentano alcune delle operazioni che vengono incluse nel bonus, che è relativo anche all’isolamento termico del solaio.
Vi sono naturalmente una serie di elementi che possono essere considerati come essenziali per ottenere la detrazione.
In primo luogo i lavori devono portare al miglioramento della propria abitazione tenendo però presente che è necessario pagare le operazioni con mezzi tracciabili come bonifico bancario o postale dove inserire nella causale il codice fiscale o la partita iva di chi ha prestato il lavoro.
Entro novanta giorni dalla fine dei lavori dovrà essere comunicato in modo telematico all’ENEA l’intervento.
Questa operazione è molto semplice visto che l’ente mette a disposizione un pratico form da dove espletare questo incarico.
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