Il Restauro di Dimore Storiche: accorgimenti
L’Italia è uno dei paesi al mondo con il maggior numero di immobili storici.
Molti di questi immobili sono stati acquistati da soggetti pubblici e sono stati trasformati in musei, o edifici di pubblica utilità (sede del comune, di associazioni, etc).
Un numero molto elevato questi edifici sono rimasti di proprietà di privati e sono classificati come dimore storiche.
Vediamo in questo articolo quali sono le regole per le dimore storiche per quanto riguarda i lavori edilizi.
L’Uso delle Dimore Storiche
Facciamo subito una precisazione: non tutte le dimore storiche di proprietà dei privati vengono utilizzate come abitazioni.
La maggior parte delle dimore storiche di grandi dimensioni (oltre 3.000mq) sono state trasformate in attività commerciali di vario tipo, come alberghi, ristoranti o vengono utilizzate come spazi per eventi esclusivi (matrimoni, cerimonie, eventi aziendali, etc).
Mentre molte delle dimore storiche di dimensioni più contenute sono ancor oggi utilizzate come abitazioni.
I Lavori di Restauro
Come tutti gli edifici anche le dimore storiche hanno bisogno di manutenzione sia ordinaria, che straordinaria.
Quando si vuole modificare un immobile storico è necessario chiedere l’autorizzazione sia al Comune (come tutti gli edifici), sia alla Soprintendenza delle Belle Arti.
Non tutti i lavori vengono approvati e la Soprintendenza tende ad essere molto conservativa del dare l’autorizzazione nell’eseguire i lavori.
In linea generale vengono concesse delle modifiche alle dimore storiche purché ne venga preservata la forma e la struttura originaria e che non vengano danneggiate le opere artistiche conservate all’interno.
Facciamo alcuni esempi: non è possibile demolire, anche solo parzialmente, delle pareti in cui sono presenti tracce affreschi.
Un altro criterio per ottenere una più veloce approvazione è quello della retroattività, ossia vengono concesse le modifiche che possono essere retroattive.
Un esempio classico sono i bagni. Nella maggior parte delle dimore storiche i bagni non c’erano, o erano di piccole dimensioni e “pochi” rispetto agli standard attuali. Tuttavia è problematico aggiungerli in quanto in case d’epoca aggiungere un bagno spesso significa danneggiare pareti affrescate.
Si è trovato il compromesso di creare delle specie di scatole in cartongesso o in muratura leggera ricavando bagni anche in edifici storici. Sono opere che possono essere smantellate in un futuro.
Cambio di Destinazione d’uso
Cambiare la destinazione d’uso di un immobile storico è un altro aspetto problematico.
Da una parte i costi dei lavori di modifica sono più alti rispetto ad un immobile tradizionale, dall’altro è necessario chiedere autorizzazioni alla Soprintendenza con il rischio che non vengano approvate.
Pensate quanto è complesso modificare una villa di campagna d’epoca in un albergo. E’ necessario creare ambienti più piccoli trasformando grosse stanza in camere più piccole dotate di bagni.
Molte delle trasformazioni più radicali sono state fatte nell’800 e ad inizio ‘900 quando c’erano molte meno regole ed era possibile cambiare gli immobili a proprio piacimento.
Oggi, viste le difficoltà, molti dei proprietari trasformano vecchie dimore in ristoranti o luoghi per eventi per cui è molto più semplice ottenere le autorizzazioni necessarie alle modifiche.
Come Effettuare i Lavori di Restauro
Per effettuare i lavori di restauro di una dimora storica è necessario chiedere la consulenza di un esperto. Spesso è necessario avvalersi di un architetto e di un restauratore.
L’architetto si occupa di progettare i lavori di muratura, mentre il restauratore valuta lo stato delle opere artistiche e si occupa delle pratiche per chiedere i permessi alla Soprintendenza.
In seguito i lavori vengono eseguiti sia da imprese edili, sia da restauratori per quanto attiene i lavori di restauro.
Tenete presente che la Soprintendenza, oltre che a rilasciare i permessi per eseguire i lavori, controlla anche l’avanzamento del cantiere e può fare obiezioni se non vengono rispettati i piani precedentemente approvati.
E’ sempre opportuno trovare dei professionisti specializzati nel restauro delle dimore storiche, a questo fine è possibile chiedere consulenza all’Associazione Italiana Dimore Storiche e cercare dei restauratori o altri professionisti del restauro su Restauro24.
Conclusione
Come abbiamo visto fare dei lavori in dimore storiche è più complesso rispetto ad operare in immobili tradizionali.
E’ importante conoscere e rispettare le regole per non incorrere a pesanti sanzioni e ad avvalersi solo di persone che hanno già esperienza di lavoro con questo tipo di immobili.