Come realizzare l’impianto elettrico di casa in modo semplice e sicuro
Progettare e realizzare l’impianto elettrico della propria abitazione è un lavoro delicato ma stimolante che permette di ottenere un impianto funzionale e personalizzato. Normalmente le persone che non sono del mestiere si rivolgono ad un elettricista, ma è anche possibile, nel caso siate amanti del bricolage, effettuare alcune operazioni in autonomia.
Con un po’ di attenzione e seguendo alcuni consigli, anche il fai da te è possibile e per questo motivo in questo articolo vediamo alcuni consigli nel caso vogliate avventurarvi in questa piccola impresa.
L’importanza della progettazione
Prima ancora di iniziare i lavori, è fondamentale progettare l’impianto elettrico con cura.
Bisogna stabilire con precisione il numero e la posizione di punti luce, prese e interruttori in ogni stanza, in base alle proprie esigenze.
È utile creare uno schema dettagliato, per avere il quadro completo dell’impianto e predisporre i cavi nel modo corretto.
In fase di progettazione è bene considerare anche eventuali ampliamenti futuri, prevedendo già adesso gli spazi per nuovi punti luce o prese.
La scelta dei materiali
Per realizzare un impianto elettrico di qualità è essenziale scegliere con attenzione i materiali: cavi, scatole, prese e interruttori devono essere a norma CEI e adatti all’ambiente in cui verranno installati.
Per i cavi, meglio optare per quelli in rame con rivestimento in PVC, flessibili e resistenti.
Le scatole devono essere in resina o plastica, con grado IP idoneo se installate in bagno. Scegliete interruttori e prese di marche note per un prodotto sicuro e durevole.
Su questo punto vi suggeriamo anche di non badare troppo alle spese, in quanto la sicurezza dell’impianto elettrico è fondamentale. Se volete avere delle componenti di qualità che possano durare per anni vi suggeriamo anche di visitare il sito web di rematarlazzi.it, ingrosso di materiale elettrico molto conosciuto tra gli addetti ai lavori.
La suddivisione delle prese elettriche nelle varie stanze
Nel distribuire le prese in casa fareste bene seguire alcuni criteri. In soggiorno e camere da letto posizionare una presa ogni 2 metri circa lungo le pareti e ai lati di porte e finestre, per poter collocare agevolmente lampade e apparecchi vari.
In cucina è meglio abbondare con le prese, considerando tutti gli elettrodomestici.
Anche in bagno servono diversi punti presa, rispettando però le distanze di sicurezza dai sanitari. Infine, non dimenticare prese per condizionatori, asciugatrici e altri elettrodomestici fissi.
In questi casi dove la potenza degli elettrodomestici è maggiore, cercate di scegliere delle scatole resistenti e sicure.
Le normative di sicurezza da dover rispettare
Per garantire la massima sicurezza è indispensabile rispettare le normative tecniche. L’impianto deve essere progettato secondo gli standard CEI 64-8.
È anche obbligatorio installare un interruttore differenziale a monte per prevenire i rischi di shock elettrico in caso di dispersione verso terra.
Anche la messa a terra è fondamentale, con idonei dispersori e collegamenti.
Infine, per i bagni bisogna rispettare volume e zone con grado IP adeguato. Seguendo queste norme e usando materiali certificati, l’impianto sarà a prova di sicurezza.
Realizzare l’impianto elettrico di casa richiede impegno, ma con un buon progetto, materiali giusti e attenzione alle norme, anche il fai da te può ottenere ottimi risultati in sicurezza. Il consiglio finale che vi diamo è quello di informarsi a fondo e, in caso di dubbi, rivolgersi ad un elettricista qualificato.