Classe energetica e valore di un immobile: tutto quello che dovete sapere

Negli ultimi anni è diventata una tematica di molto rilievo la riqualificazione energetica delle nostre abitazioni, nell’ottica di migliorare e ridurre così il consumo di energia per preservare le risorse del nostro pianeta.

Normalmente si cerca di installare dispositivi che riducano di molto il consumo di energia e apparecchi che riescano a sfruttare le fonti rinnovabili per fornire alimentazione all’abitazione (come ad esempio i pannelli fotovoltaici). A tal proposito è venuto in aiuto di tutti i proprietari di casa il famoso Ecobonus 110%, che permette di ristrutturare quasi per intero la propria abitazione a patto che l’immobile che subisce l’intervento abbia un incremento di ben 2 classi energetiche.

Che cosa significa l’incremento di classe energetica?

Nelle prossime righe vedremo insieme tutto quello che dovete sapere sulle classi energetiche relative alle abitazioni e quanto questo valore possa incidere sulla valutazione di un immobile nel caso vogliate venderlo o acquistarlo.

Cos’è la classe energetica e chi la calcola?

La classificazione energetica indica di quanta energia proveniente da fonti non rinnovabili ha bisogno un edificio per essere alimentato.

Esistono quindi dieci classi energetiche, classificate da A4 (la più alta) fino alla G (la più bassa). Il loro valore viene stabilito dall’indice di prestazione energetica globale, detto anche EPgl, che è l’unità di misura che indica i KWh per metro quadro di energia all’anno per riscaldare e raffrescare l’ambiente, scaldare l’acqua sanitaria, fornire illuminazione e ventilazione.

Da qui deduciamo facilmente che un appartamento di classe A4 abbia sicuramente un valore di mercato superiore ad uno di classe E, allo stesso modo delle valutazioni che possiamo fare sugli elettrodomestici.

Per aumentare la classe energetica di un edificio è necessario quindi implementare dispositivi che riducano il consumo di energia (come ad esempio gli infissi, che incidono molto sul riscaldamento) e che utilizzino fonti di energia rinnovabile, non incidendo quindi sull’indice EPgl.

Perché è conveniente acquistare un’abitazione di classe energetica A o superiore?

A questo punto nasce spontanea la domanda: pagare di più per un’abitazione di classe energetica superiore potrebbe essere conveniente?

La risposta, subordinata all’aumento del costo dell’energia e al fenomeno del caro – bollette, è sicuramente positiva. Sebbene l’immobile vada a costare una cifra sensibilmente superiore, il risparmio in termini energetici ripagherà di certo l’investimento in poco tempo.

Inoltre una casa di classe energetica A o superiore è normalmente dotata di impianti di riscaldamento, illuminazione e serramenti predisposti per essere collegati ad un sistema di domotica, in grado così di rendere ancora più agevole la nostra vita.

Il risparmio energetico e la comodità giustificano molto un’eventuale spesa per la ristrutturazione della nostra attuale abitazione o l’acquisto di una nuova.

Nel primo caso è attualmente conveniente sfruttare i numerosi bonus messi in campo dal Governo, anche se i tassi per la cessione del credito non dei più convenienti in questo periodo.

Nel caso, invece, in cui vogliate acquistare una nuova abitazione, il suggerimento è quello di valutare la casa non solo in base a posizione e dimensioni, ma anche in base alla classe energetica, in modo da avere un ambiente efficiente per almeno i prossimi 10 – 15 anni.

Proprio per questo motivo è importante valutare attentamente gli annunci immobiliari e le classi degli edifici presenti al loro interno, come ad esempio quelli relativi ai nuovi appartamenti in classe A a Padova e provincia di immobiliareadvantage.it.

All’interno della pagina citata troverete alcune offerte per abitazioni in classe A, in modo che possiate avere un’idea più approfondita dei costi e del divario con classi inferiori, in modo che possiate eventualmente richiedere anche un appuntamento per vederle con mano nel caso in cui abitiate nelle vicinanze di Padova.